La garanzia del vostro apparecchio ha validità solamente rispettando alcuni punti fondamentali:

• - documentazione valida, certificato di garanzia e documento di acquisto regolari
• - uso esclusivo dell’apparecchio acquistato per gli usi a cui esso è destinato
• - uso appropriato: sono quindi esclusi dalla garanzia tutti i difetti imputati a mal uso dell’apparecchio, cadute, rotture di parti estetiche o meccaniche sottoposte ad uno sforzo eccessivo o non consentito
• - utilizzo di accessori ricambi e prodotti per la manutenzione originali, ad esempio i sacchetti filtro degli aspirapolvere o i decalcificanti
• - utilizzo di acque e prodotti idonei

Sono invece sempre esclusi dalla garanzia tutti gli interventi dovuti a mancata o insufficiente manutenzione, quali ad esempio danni da calcare, pulizia degli apparecchi, sostituzione di filtri o componenti soggetti a normale usura.

Affinché il ferro da stiro possa garantire anni di buon servizio, è estremamente necessario usare l’acqua giusta. Nella camera di evaporazione l’acqua è infatti riscaldata fino a che evapora. Le sostanze presenti nell’acqua utilizzata (ad esempio, calcare, minerali, sostanze organiche) si depositano quindi proprio nella camera di evaporazione.
Il calcare è in grado di legare i residui. Tuttavia le calcificazioni che si formano possono non compromettere la potenza del vapore anche per molto tempo. Se l’acqua è sottoposta ad un trattamento finalizzato a ridurre solamente la durezza (ad esempio mediante un sistema filtrante per acqua potabile) ma non il contenuto di minerali, le sostanze rimanenti dopo l’evaporazione non sono più in grado di fissarsi nella camera del vapore, con conseguenti accumuli di sporco e fuoriuscite di residui dalle aperture del vapore. I ferri da stiro a vapore, sono progettati per utilizzare acqua di rubinetto prelevata dalla rete dell’acqua potabile.

Acqua indicata:

• - Acqua di rubinetto prelevata direttamente dalla rete idrica senza alcun post-trattamento. Ovvero della normalissima acqua potabile contenete tutti i suoi minerali
• - Acqua distillata (demineralizzata o completamente desalinizzata) esclusivamente se mescolata con 3/4 di acqua del rubinetto. Nel caso si compri acqua distillata imbottigliata è necessario verificare che sia indicata l’idoneità per la stiratura a vapore.
• - Acqua filtrata mediante normali decalcificatori rapidi (filtri) per l’acqua (ad esempio i sistemi di filtraggio BRITA)

Acqua non indicata:

• - acqua prelevata da impianti di addolcimento installati negli appartamenti. In questi casi l’acqua deve essere prelevata da un rubinetto prima che scorra attraverso l’impianto di addolcimento
• - acqua successivamente addizionata con amido, profumi o altre sostanze chimiche. Questo tipo di acqua causa infatti anomalie o guasti del ferro a vapore spesso irreparabili
• - acqua addizionata con decalcificanti: anche quest’acqua causa spesso seri problemi al ferro da stiro

L’utilizzo di un’acqua non idonea può causare inoltre fuoriuscita di sporcizia dai fori della piastra del ferro, tale da danneggiare o macchiare a volte irrimediabilmente i capi stirati. La pulizia del ferro per questo tipo di problema non è mai coperta da garanzia

L’acqua da utilizzare nella macchina da caffè oltre ad essere sicuramente potabile deve presentare una durezza piuttosto bassa per evitare la formazione di calcare.

L’acqua del rubinetto come anche le acque minerali in bottiglia pur essendo ottime acque presentano chi più chi meno il problema della formazione di calcare.

Per ovviare a questo inconveniente è quindi necessario filtrare l’acqua utilizzata nella maniera più appropriata.
Uno dei sistemi più efficienti allo scopo attualmente è il sistema di filtraggio BRITA.

Elemento fondamentale per la preparazione di un buon caffè è il caffè…
Ne esistono di diversi tipi e miscele, ed ovviamente non tutti, in tazzina, danno lo stesso risultato.
Quindi spesso si incolpa la propria macchina da caffè se il caffè erogato non è quello che ci saremmo aspettati; è invece importante tenere presente che molto spesso, quando non si ottengono i risultati sperati, sarebbe bene fare una ricerca della miscela o tipo di caffè che più fa al caso nostro.
Un valido aiuto, in questo caso, può venire dall’esperienza nel settore del vostro centro assistenza, che può indicarvi, in funzione del tipo di macchina da caffè che possedete, su quali tipi di caffè indirizzarvi e quelli che proprio non possono fare al caso vostro.

Le variabili che influiscono sul risultato in tazzina sono diverse, ricordiamo tra le principali:

• - tipo di caffè
• - lavorazione
• - tostatura
• - miscela
• - macinatura
• - dosaggio
• - temperatura e pressione in erogazione

In definitiva, non è detto che anche il caffè più pregiato dia il meglio di sé con qualsiasi macchina da caffè.

Per ottenere sempre il meglio dalla propria macchina da caffè, la manutenzione è fondamentale.
I circuiti della macchina da caffè sono soggetti a formazione di calcare, otturazione causata dai grassi residui contenuti nel caffè etc.
Oltre al formarsi del calcare, il caffè durante l’erogazione rilascia delle componenti grasse, che, a lungo, possono otturare valvole, filtri e condotti di erogazione.
Esistono in commercio prodotti specifici, che se utilizzati regolarmente mantengono in perfetta efficienza i sistemi di erogazione, evitando otturazioni ed altri problemi che spesso sono risolvibili solo con un intervento presso l’assistenza tecnica.

E’ quindi necessario:

• - eseguire regolarmente i cicli di manutenzione con prodotti specifici; le procedure, che spesso variano da modello a modello, sono riportate sempre sui manuali d’uso e manutenzione
• - eseguire almeno trimestralmente un ciclo di decalcificazione
• - eseguire a seconda dell’uso la pulizia dei filtri, dei porta filtri pressurizzati (o i gruppi caffè per le macchine automatiche) almeno una volta al mese
• - mantenere pulite da residui di caffè le varie parti della macchina
• - ricordarsi, dopo aver montato il latte per il cappuccino, di pulire il beccuccio vapore erogando acqua: questa operazione permette di eliminare residui di latte che verrebbero poi risucchiati nei condotti causando otturazioni o perdite dei condotti vapore

Rivolgendovi presso il centro assistenza troverete sempre le migliori indicazioni ed i prodotti da utilizzare per la manutenzione dei vostri apparecchi.
Evitate l’utilizzo di decalcificanti generici, spesso non sono idonei ed oltre a danneggiare la vostra macchina da caffè possono anche rilasciare sostanze dannose per la vostra salute.

Le operazioni di pulizia e decalcificazione non sono mai coperte da garanzia.

Aspirapolvere, scope elettriche e battitappeto, a causa del loro campo di applicazione, sono soggetti, se non utilizzati con le dovute cure, a danneggiarsi per via delle polveri o sostanze aspirate.
Per evitare che ciò accada le case costruttrici predispongono una serie di filtri che, se sostituiti regolarmente, impediscono alle polveri di danneggiare le parti vitali del vostro apparecchio, come ad esempio il motore. Altri filtri invece, evitano che ciò che voi aspirate si disperda nuovamente nell’ambiente, rendendo ovviamente inutile il lavoro appena effettuato.
Altro inconveniente che può compromettere il buon funzionamento dell’apparecchio, con conseguente danno al motore, è l’ostruzione dei tubi o condotti di aspirazione, spesso dovuta anche alla mancata o tardiva sostituzione del sacchetto filtro, oppure all’utilizzo di sacchetti e filtri non originali, che oltre a compromettere il motore, fanno decadere la garanzia.
Altra cosa da evitare è sicuramente l’aspirazione di liquidi o materiali non consentiti, per questo è necessario al momento dell’acquisto dell’apparecchio verificarne il campo d’uso.

Ricordate quindi:

• - utilizzare sempre sacchetti e filtri originali
• - mantenere puliti e liberi tubi, condotti e bocchette di aspirazione
• - controllare e sostituire regolarmente i sacchetti ed i filtri
• - fare attenzione ai materiali aspirati

L’attenzione posta al momento dell’acquisto di un apparecchio di questo tipo può sicuramente facilitarvi successivamente nell’utilizzo e nella conservazione del vostro elettrodomestico.

Spesso infatti si richiede al nostro tritatutto di eseguire i lavori di un robot multifunzione, oppure si tende a caricarlo di lavoro in maniera eccessiva.

I danni a questi apparecchi sono infatti spesso causati da carichi eccessivi o da utilizzo in un campo di applicazione diverso da quello per cui l’elettrodomestico è stato progettato.

Mai come in questo caso, quindi, il consiglio di leggere attentamente il manuale d’uso è il più valido per mantenere sempre efficiente il vostro apparecchio.